Il venditore: un’amica di una nostra vecchia cliente che ci ha fortemente consigliato (GRAZIE!) L’acquirente: appena incontrato sembrava una persona antipatica e saccente, ma noi non ci facciamo ingannare dalle apparenze! In realtà persona speciale e di cuore, ha acquistato quell'immobile con 300 metri di giardino per far contenta la moglie e far crescere i due gemellini appena nati. L’evento: la casa è intestata al 98% alla venditrice ed al 2% al papà noto regista, solita analisi documentale e poi via con il preliminare, tutto perfetto o quasi! A 20 giorni dalla stipula viene il perito della banca e, come nostra abitudine, forniamo la visura catastale dell’immobile (che per le perizie deve essere aggiornata a massimo 30 giorni), nel consegnare brevi mano al perito della banca la visura il nostro consulente nota una cosa strana, era sparito il 2% della proprietà a nome de papà e l’immobile risultava solo a nome della figlia. Facciamo le visure e, cosa incredibile, il papà su consiglio di un amico aveva fatto atto di donazione del 2% alla figlia per agevolare la vendita; nostro malgrado nessuno lo aveva informato che la donazione è un atto impugnabile quindi quel 2% non poteva essere venduto; grazie alla disponibilità del nostro notaio di riferimento in 24 ore stipuliamo un atto di mutuo consenso (annullamento della donazione) e nei tempi stabiliti riusciamo a stipulare l’atto definitivo!
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March 2020
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