Venditori: già nostri clienti avendo acquistato il loro immobile nostro tramite, persone a cui il nostro titolare che ne ha curato direttamente l’acquisto, è rimasto molto affezionato. Acquirenti: con il nostro lavoro spesso difficile e a volte poco riconosciuto, di acquirenti così ne vorremmo trovare tutti i giorni ovvero clienti che hanno saputo apprezzare l’impegno profuso in tutta la trattativa. La storia: i venditori hanno acquistato casa nostro tramite e, sfruttando la legge di stabilità per pagare le imposte come prima casa, avevano un anno di tempo per vendere l’abitazione sulla quale avevano usufruito già dei benefici fiscali la prima volta. La casa molto carina, edilizia in cortina edificata nel 1996, planimetria conforme, immobile libero da ipoteche e stabile con la Licenza di Abitabilità….., praticamente tutto PERFETTO!!!! Con un anno di tempo e la giusta valutazione le preoccupazioni di non riuscire a vendere l’immobile erano poche ma, quella casa sembrava non avere il suo giusto cliente. Il bene era stato edificato in diritto di superficie per nostra fortuna i venditori, sicuramente ben informati, avevano provveduto già da un paio d’anni ad effettuare la conversione del terreno in piena proprietà e l’affrancazione dai vincoli convenzionali che ne potevano ridurre sia il valore che le possibilità di vendita. Quindi la casa non ha vincoli ed è in piena proprietà! Quello però con cui ci siamo scontrati sono gli effetti che la famosa cassazione n.18135 del settembre 2015, ha ormai generato per gli immobili edificati in edilizia convenzionata. Sicuramente il problema non riguarda il nostro immobile essendo stato trasformato in piena proprietà ed essendo stato “liberato” dai vincoli della Convenzione, praticamente una normalissima compravendita di un cespite immobiliare praticamente perfetto. Quello con cui ci siamo scontrati è che i potenziali acquirenti stavano scartando la zona, tra l’altro molto carina e tranquilla, perché ricade nel Piano di Zona dove la maggior parte delle abitazioni scontano il problema del prezzo imposto e dei vincoli di rivendita. la trattativa: finalmente, a poco più di tre mesi dalla scadenza dell’anno entro il quale i venditori dovevano assolutamente alienare il bene, arrivano loro una famigliola molto tranquilla; la casa è per la figlia, comprata con i risparmi di una vita del papà e della nonna! quel bel appartamento era ottimale per le loro esigenze, ottimo contesto, stabile signorile, esposizione a sud, un buon terrazzo, un ampio box ed una comoda cantina. Per nostra fortuna gli acquirenti si sono totalmente affidati alla consulenza del nostro titolare acquistando così un bell'immobile, senza alcun problema di commerciabilità e soprattutto ad un buon prezzo, con tanto di complimenti dello studio notarile il giorno della stipula per l’ottimo lavoro svolto!!!
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March 2020
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