Consigli utili per comprare casa. In questi ultimi anni il mercato immobiliare ha vissuto un notevole mutamento sia dal punto di vista economico che dal punto di vista tecnico-giuridico; questi due fattori strettamente legati tra loro hanno generato una forte paura di comprare casa, trasformando l’acquisto di un immobile molto spesso in un autentico incubo. Negli anni cosiddetti d’oro si dava, sbagliando, meno importanza alla documentazione dell’immobile, bastava divenire proprietari di quella casa, c’era quella strana sensazione che bisognava sbrigarsi ad effettuare una proposta di acquisto altrimenti qualcuno avrebbe comprato quell’immobile al posto nostro; la stessa classe dei Notai era molto meno attenta a quelle piccole imperfezioni documentali che potevano gravare sul bene. Nel 2009, però, cominciano le difficoltà del mercato immobiliare e quella frenesia nell’acquisto immobiliare è pian piano diminuita fino quasi a sparire. È cominciata una maggiore attenzione alla documentazione e alcune nuove Leggi (probabilmente tra le più importanti c’è la Legge n.122 del 30 luglio 2010 in conversione del decreto Legge n.78 del 31 maggio 2010) hanno dato una stretta al mercato immobiliare, è cominciata una giusta maggiore attenzione nell’analisi documentale; quell’attenzione però nel tempo si è tramutata in paura e forte stress che spesso ha bloccato l’acquirente anche su acquisti che in realtà potevano essere tranquilli. Come fare ad affrontare una trattativa immobiliare in tranquillità? Alcuni consigli! Quello che ho notato negli ultimi anni è la forte tendenza a drammatizzare alcune problematiche, dovuta probabilmente alla paura di acquistare casa.
In 22 anni di professione posso testimoniare di molte problematiche nelle pratiche di compravendita immobiliare ma anche che nella stragrande maggioranza, erano problemi risolvibili e difatti sono stati risolti. Affrontare una trattativa con lo stress mentale che ci possano essere dei problemi nella documentazione spesso significa non comprare casa, cosa fare? Innanzitutto se possibile consiglio di affidarsi ad una Agenzia Immobiliare che faccia da garante nelle fasi preliminari dell’operazione; Inizialmente è importante concentrarsi soprattutto sull’accordo economico ed affrontare la trattativa con calma e freddezza, si sta parlando non solo di tanti soldi ma soprattutto dell’immobile dove probabilmente vivrai nei tuoi prossimi anni, la cosa più importante è che quella casa soddisfi la Tua esigenza abitativa e quella della Tua famiglia. Per essere tranquilli basta subordinare la Tua proposta di acquisto inserendo la clausola: “la presente proposta di acquisto è subordinata al buon esito delle visure ipotecarie, catastali ed urbanistiche oltre alla conferma di assenza di atti di donazione nel ventennio, tali verifiche verranno effettuate da tecnici di fiducia del proponente entro 30 giorni dalla consegna di tutta la documentazione dell’immobile” Raggiunto l’accordo economico, parte più difficile della trattativa, è il momento di mettere tutto in mano ai nostri tecnici, sicuramente un costo ma altrettanto sicuramente una garanzia d'altronde, se siamo pronti a spendere €.1.000 l’anno per assicurare un’auto da €.20.000, sicuramente saremmo pronti a spenderne altrettanti per assicurare un valore immobiliare di €.200.000! Solitamente quando assisto gli acquirenti agisco in questo modo: - faccio fare un sopralluogo nell’immobile ad un tecnico di fiducia il quale verifica che il bene è conforme alle planimetrie catastali depositate al competente casto; - Chiedo allo stesso tecnico di verificare presso gli uffici Competenti l’esistenza del progetto approvato e che questo corrisponda allo stato dei luoghi dell’immobile, oltre a chiedere la verifica dell’esistenza del Certificato di Abitabilità/Agibilità; - Faccio redigere dal tecnico una relazione Tecnica Illustrativa, che eventualmente può anche essere allegata all’atto notarile, a conferma di quanto summenzionato (clicca qui per visualizzare il modello di Relazione); - Inoltro tutta la documentazione al Notaio scelto per la stipula dell’atto definitivo di compravendita chiedendo allo stesso di redigere una relazione notarile attestante la proprietà, la provenienza (compresa l’assenza di donazioni) e l’assenza di iscrizioni e/o trascrizioni pregiudizievoli Controllati tutti i documenti e soprattutto asseverato dai professionisti che tutto è in ordine, puoi procedere con tranquillità alla stipula del contratto preliminare di compravendita, decidi Tu se registrarlo o trascriverlo a seconda delle situazioni. Nel caso la documentazione non sia regolare puoi tranquillamente tornare dall’Agenzia Immobiliare o dal venditore se privato e con le relazioni attestanti l’irregolarità, quindi insindacabili, hai diritto all’immediata restituzione delle somme versate a titolo di deposito. Quello che spesso mi è capitato è che il venditore stesso non si era accorto, in buona fede, di alcune irregolarità del bene; è utile però sapere che le piccole irregolarità sono spesso sanabili, ad esempio se la planimetria è difforme rispetto l’immobile basta fare una C.I.L.A. (Comunicazione Inizio Lavori Asseverata) a sanatoria, oppure se grava qualche vecchia ipoteca per un mutuo già estinto che qualcuno si ha dimenticato di cancellare basta incaricare un notaio per la cancellazione, la maggior parte delle volte ci troviamo davanti a problemi risolvibili. Seguendo una buona procedura ed avvalendosi della collaborazione dei giusti tecnici l’acquisto dell’immobile diviene molto più tranquillo,questo ti permette di affrontare l’acquisto con il giusto spirito. Per qualunque consiglio non esitare a contattarmi, sarò lieto di metterTi a disposizione l’esperienza acquisita sul campo. VALUTARE.CASA S.r.l. William Tessitore
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